E nonostante i pronostici
c’è un momento in cui ti penso
prima di addormentarmi.
Oso:
dico “per te”
e quando parliamo
i nostri occhi sono vicini.
“Il tuo dolore è una cosa tra te e te. Non tra te e lui.”
L’illusione di poterti raggiungere mi basta.
Ti vivo dentro ancora
come tu pulsi dentro di me?
Ti accecano i ricordi dei miei occhi
come fanno i tuoi sguardi, ancora,
nei miei sogni?
(Anche se mia madre dice che se ti sogno è segno che il lutto è superato)
In notti come queste
mi sento i piedi sprofondati nel fango,
Ci potremo incontrare di nuovo?
Come un giro su se stessi,
l’un passo indietro per andare avanti?
Già mentre scrivo
una voce dice “No”.
Cos’è possibile?
Che un’Amore assopito rinasca?
O se l’Amore muore
è per sempre? (Questo sì)
Un tratto di strada per mano
Separarsi al buio
e basta.
Con questa Luna nera che accompagna l’Autunno
voglio cambiare la pelle.