Lo ammetto: non so che cosa sia l’Amore
Non so che cosa sia la Morte.
Una volta, ero certa di conoscere entrambi:
Il terrore della perdita
La devozione totale
L’ottuso desiderio di volerti appartenere
Interamente.
Poi la brocca si è frantumata
E adesso niente mi pare più Intero
L’Assoluto è andato perduto
Nelle approssimazioni degli Atti
Che sfuggono al mio controllo
Ligio integerrimo
Ridicolo sbiadito
Non mi sono ritrovata nel riflesso dello specchio
Per un’interminabile settimana
Ho incrociato lo sguardo di un’estranea lavandomi i denti la mattina
Poi, semplicemente,
Ho smesso di guardare.