Desideri

Fulmini che ho amato pt.4

Ci sono degli uomini che ho amato

senza manco averli conosciuti

PIRATA

Ah! Mi dimenticavo!

Quel sorriso

Quel sorriso sulla faccia magra

le rughe della pelle elastica

Un mostriciattolo che morde morde morde

rosicchia il legno delle travi del tetto

Un pirata! Secco

Nervoso, un puledro instancabile

i tendini tirati per lo sforzo di star fermo di

aspettare di parlare parlare parlare

Questo pirata pulisce la merda dei vecchi

cambia le flebo in ospedale

ha gli occhi tristi da cane

No non è fedele

I tendini tirano tirano che

non ci può stare fermo in un posto fermo

con le mani a far niente

È un tarlo coi denti aguzzi che ti sorride e

ti mangia il cervello ti mangia le mani

quando suona male la chitarra

Si sarebbe trattato solo

del far l amore in un campo

la notte

le braci del fuoco

le stelle, il silenzio del vento

l’erba schiacciata, il sasso sotto la schiena

i segni lasciati dei morsi il viola

sui polsi i cicchi

di sigaretta.

Far finta di niente il giorno dopo.

Accorgersi poi

di aver preso una zecca.

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